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Focus
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Ddl editoria, Levi corregge il tiro.
Venerdì 26 Ottobre 2007
autore: Redazione InterTraders ROMA. Il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri, Riccardo
Franco Levi, corregge il tiro sul nuovo ddl
sull'editoria, dopo la mobilitazione di questi giorni promossa da centinaia
di bloggers in Rete.
Ieri, infatti, Levi si è presentato in Commissione Cultura e, tenuto conto
delle aspre polemiche diffusesi in Internet nell'ultima settimana e dei malumori
presenti nella stessa Commissione, dovuti all'approvazione da parte del
Consiglio dei ministri del testo legislativo, ha proposto una modifica all'art.
7, liddove si parla di attività editoriali in Internet.
La modifica consisterebbe nell'aggiunta di un nuovo comma che prevede
l'esclusione dall'obbligo di iscrizione al ROC (Registro degli Operatori di
Comunicazione) per coloro "che accedono o operano su internet per i prodotti
o i siti personali o ad uso collettivo che non costituiscano organizzazione
imprenditoriale del lavoro", intendendosi come tali soprattutto i gestori di
blog.
La proposta è stata salutata favorevolmente dai membri della Commissione, che
tuttavia vorrebbero limitare l'obbligo di iscrizione alle sole imprese
editoriali, in particolare a quelle che intendono usufruire delle provvidenze
pubbliche per l'editoria.
Senza dubbio tale modifica costituisce un'importante svolta da parte del
Governo, che aveva intrapreso pericolosamente la strada della censura e della
restrizione alla libertà di espressione su Internet, considerato che siti
d'opinione come i blog spuntano come funghi nella sterminata area di idee
costituita dal web.
Redazione InterTraders
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