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Focus
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Nasce Kipapa, un interessante progetto di editoria sociale all'insegna del Web 2.0.
Lunedì 15 Ottobre 2007
autore: Redazione InterTraders Dopo un'intensa fase di testing, da oggi è on line Kipapa.it, sito di editoria sociale
la cui attività si basa sulle segnalazioni ed i commenti inseriti dagli
utenti.
Il progetto, realizzato da Adrien Hingert (ideatore e webmaster del noto sito di
informatica pc-facile.com) e basato sulla tecnologia AJAX, nasce dopo
una lunga esperienza del creatore tra vari portali di social bookmarking;
un'idea presto supportata dall'intero staff di pc-facile.com e da oggi in
Rete.
Il sito, calcando la strada del Web 2.0 e guardando al successo di iniziative
simili, si basa sulla constatazione -secondo l'ideatore- che il valore di un
sito non derivi dalla volontà di chi lo gestisce ma di chi lo
frequenta.
Riportiamo a seguire il comunicato stampa diffuso dallo staff di
pc-facile.com:
"Kipapa è un sito di editoria sociale che raccoglie notizie da
diverse testate/blog/community online: è l'utente stesso, membro dello
staff o semplice affezionato del sito, a segnalare su Kipapa la news oggetto
d'interesse. In base alle valutazioni espresse dagli altri utenti la news
acquisterà punteggio e quindi importanza arrivando anche a meritare un
posto in Home Page.
L'autore di Kipapa, Adrien Hingert, spiega che dopo aver frequentato per anni
digg.com e reddit.com, e aver quindi goduto
della qualità delle notizie pubblicate, ha pensato che mai avrebbe
potuto realizzare qualcosa di simile non avendo le conoscenze necessarie per
sviluppare una tecnologia AJAX al pari della loro. Qualche tempo dopo l'uscita
di OKNOtizie ha però cominciato a fare ricerche, si è documentato
e ha capito che la tecnologia non era magia.
Adrien continua: "essendo, prima di tutto, un utente di digg e
costruendo Kipapa da zero ho avuto la possibilità e il tempo per pensare
a come sviluppare la tecnologia e le funzioni. Sono giunto alla conclusione che
i siti non sono "fatti" da chi li gestisce, ma sono fatti da chi li
frequenta. Chi costruisce un sito ha il compito di crearlo abbastanza duttile
da permettere a chi lo frequenta di utilizzarlo come preferisce.
La vera natura di un sito diventa quindi un'evoluzione e frutto dei suoi
utenti. Questo fa paura, perché non si sa cosa può succedere
quando si chiudono gli occhi e si perde ogni parvenza di controllo. Ma solo
quando non siamo noi, i gestori di un sito, a essere in controllo diventa
questo davvero utile a chi lo frequenta. Jimmy Wales ha lasciato che 4 milioni
di utenti scrivessero i contenuti di Wikipedia e Nature ( https://www.nature.com/nature/journal/v438/n7070/full/438900a.ht
ml) gli ha confermato che Wikipedia è più accurata
dell'Enciclopedia Britannica.
Resta in ultimo la considerazione degli utenti - perché gli utenti
sono al centro di ogni sito, non un effetto secondario della tecnologia. 4
milioni di utenti hanno trovato Wikipedia semplice e piacevole da usare e
così speriamo che gli utenti di Kipapa trovino Kipapa semplice e
piacevole da usare.
Ma se l'utente è al centro di Kipapa questo va premiato per il suo
contributo. E non sto parlando solo di una retribuzione economica - possibile
grazie ai ricavi pubblicitari - ma anche di dargli la possibilità di
influnzare la direzione che deve prendere un sito. Chi meglio di un utente sa
cosa serve a lui?"
Non vi resta che dare un occhio a questa nuova realtà, nella speranza
che Kipapa, dall'hawaiano "preparare la via", possa diventare un bene
comune di arricchimento e conoscenza. Via aspettiamo da oggi, Lunedì 15
ottobre 2007 online!"
https://kipapa.it/
Redazione InterTraders
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