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eBay, utenti spagnoli in rivolta: Italiani unitevi a noi!
Mercoledì 28 Maggio 2008
autore: Redazione InterTraders Provate a immaginare Internet come una grande arena; una mandria di tori
inferociti si fa largo sul terreno sabbioso e inizia a scalciare cercando di
rivalersi sui toreri. Il pubblico attonito guarda lo spettacolo e anziché
tifare per i matadores, sostiene i tori, sperando siano loro a vincere
la corrida.
Adesso immaginate l'arena come eBay, i toreri come i vertici della società, i
tori come gli ebayers spagnoli e il pubblico come i tanti iscritti al portale
nel mondo. Al di là della descrizione metaforica e colorita appena vista,
questa è sostanzialmente la situazione che la community spagnola di
eBay si appresta a vivere nei prossimi giorni.
I motivi alla base della "huelga" (lo sciopero), che partirà dal
prossimo 1 giugno in Spagna e mira ad un'astensione collettiva dalle
attività di compravendita su eBay.es, come si legge sul sito della protesta www.ebayhuelga.com, sono
sostanzialmente tre:
1- lo "star rating system": il sistema di valutazione delle
singole transazioni basato sul rilascio di un giudizio di qualità tramite
stelline. Un meccanismo (v. immagine a seguire) considerato dagli ebayers
spagnoli -come da quelli americani- altamente pregiudizievole per la visibilità dei
venditori sul portale e per l'utilizzo "forzato" di PayPal che determinerebbe in
base al regolamento di eBay.es.
Precisano, infatti, i creatori del sito dedicato alla "huelga", che
ogniqualvolta il valore dello "star rating system" scende sotto le 5 stelline
(in particolare sotto la media del 4,5), il venditore subisce una serie
di conseguenze che ne pregiudicano l'attività su eBay. In particolare,
vede passare le proprie aste in secondo piano tra quelle restituite dal motore
di ricerca del sito (che ricordiamo basa il suo funzionamento da alcune
settimane sul "best match") ed è costretto, di conseguenza e in
base la regolamento spagnolo di eBay, a usare PayPal come sistema di pagamento
nelle aste.
2- Le novità introdotte con il nuovo sistema di feedback e la condizione di "vittime" a cui
sono ormai ridotti i venditori, bersaglio di potenziali acquirenti
disonesti e pretenziosi, che si aggiudicano aste e aprono accounts con dati
fittizi per il semplice gusto di ledere la credibilità di chi su eBay basa la
propria attività.
3- L'obbligo di utilizzo di PayPal nelle aste su eBay Spagna,
che, oltre ad essere già previsto in alcuni casi e per alcune categorie
merceologiche, diventa particolarmente pregiudizievole -v. punto 1- quando la
valutazione acquisita con lo "star rating system" è inferiore alla
media del 4,5.
Una imposizione che tra l'altro si scontra con la "Ley General para la
Defensa de los Consumidores y Usuarios", normativa spagnola a tutela dei consumatori, che considera
come vessatoria la clausola che impone all'utente beni e
servizi complementari o accessori non richiesti.
Insomma, una guerra su più fronti che si preannuncia, a detta degli
organizzatori, come "a tempo indefinito", tanto che negli ultimi giorni
sono tantissimi i messaggi dedicati all'argomento presenti sul forum spagnolo di
eBay.es (v. link a seguire).
https://forums.ebay.es/forum.jspa?forumID=8
La chiamata alle armi, tuttavia, non si limita solo alla penisola iberica, e tra
i sostenitori della "huelga" vi è chi ha segnalato la protesta anche agli ebayers italiani, sperando nel supporto intraeuropeo
e diffondendo messaggi come quello a seguire dai toni decisamente patriottici.
"Gli utenti de ebay Spagna aviamo cominciato sciopero per le
tantissime injusticie da questa dita, che senza nessun rispeto per noi venditore
ci obliga a fare uso de paypal anche sa le truffa e imbroglio de questa dita che
ci ruba il nostro soldi.
Faciamo sciopero per gli carissime commissioni che ci fa pagare, guadagnando
solo ebay.
Faciamo sciopero per il nuovo sistema de feedback.
Faciamo sciopero per che vogliamo un sistemma justo, siamo stuffo de essere
tratato con disprezzo por ebay che procede senza importargli si noi venditori
che gli pagiamo siamo di accordo con gli nuovi cambi, cambi che sembranno da la
epoca da Adolf Hitler.
Per tutto questo amici Italiano, noi Spagnoli, diciamo basta gia.
Un forte abraccio per tutti da la Spagna.- "
Redazione InterTraders
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