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Il truffatore veste Gucci. Nuove tendenze tra contraffattori e spammers.
Mercoledì 07 Maggio 2008
autore: Redazione InterTraders Chi ama e segue la moda sa bene che i siti delle più note griffes offrono la
possibilità ai clienti di ricevere via email gli ultimi comunicati stampa e le
novità relative al marchio in questione. Servizi che richiedono la previa
iscrizione dell'interessato, ma che sembrano aver destato negli ultimi tempi
l'interesse di truffatori e falsari.
Certo, quando si parla di truffe via Internet la dinamica delle frodi sembra non
avere limiti; lo sanno bene ad es. i tanti criminali e le varie bande di
africani e rumeni che operano nei siti di aste on line, ma lo sanno bene anche
le tante imprese illegali e dedite al "tarocco", aziende che dal nulla
si affacciano sul web e che forti dell'apparente anonimato inondano le nostre
caselle di email di spam cercando di attirare (spesso ingannare) anche
gli utenti più diffidenti.
Proprio uno di questi messaggi vogliamo sottoporlo all'attenzione dei nostri
lettori, una email giunta alla nostra Redazione nelle ultime ore e che
sembra "apparentemente" provenire dal sito della nota Casa di moda
italiana Gucci.
Il corpo dell'email, non a caso, riprende la grafica presente sul portale in
questione www.gucci.com e
si presenta così:
da un primo sguardo l'email sembra essere genuina e invita l'utente a visitare
il nuovo catalogo on line di Gucci dedicato alla collezione primaverile di
accessori moda uomo. I riquadri sottostanti presenti nel corpo del
messaggio contengono rispettivamente il link alla collezione scarpe (a
sinistra) e il link alla collezione gioelli Gucci (a
destra).
L'email per il resto è contornata di richiami (v. lato superiore e inferiore
del corpo dell'email) a "Gucci email communication" e al sito ufficiale
www.gucci.com.
Sfortunatamente però dietro l'intero corpo dell'email non vi è il sito
ufficiale di Gucci ma un portale truffaldino che della nota Casa di
moda sembra vendere solo alcuni articoli. I vari links presenti nell'email,
infatti, nascondono tutt'altro e a ognuno di essi (v. freccia
n.1 nelle immagini a seguire) è associato un indirizzo
Internet (v. freccia n.2) totalmente estraneo alla nota Casa di
moda.
Clicchiamo quindi su uno di questi link; il browser ci indirizza al
"sito civetta" (detto di chi sfrutta un marchio noto per
ingannare l'utente, ndr) di turno che si presenta così:
oltre al "singolare" nome del sito: "Prestige Watches" e alla grafica che non
hanno nulla a che vedere con quella del sito ufficiale di Gucci, dalla home
emergono due elementi che insospettiscono immediatamente: la spedizione
internazionale gratuita (v. freccia 1) con assicurazione
inclusa e reinvio gratuito della merce in caso di mancata consegna (come prevede
l'apposita sezione "shipping"), nonché i prezzi degli stessi articoli
(v. freccia 2), inferiori alla metà di quelli ufficiali....
Stessa cosa per gli orologi, articoli delle più blasonate marche a
prezzo-affare:
elementi sufficienti a ingannare chi ha poca esperienza negli acquisti
on line, si accontenta delle "affermazioni" altrui per convincersi
dell'originalità degli articoli in vendita e, soprattutto, crede che l'e-shop
in questione sia autorizzato o consigliato realmente da Gucci.
Passando ad un'analisi critica del sito in questione, occorre evidenziare che
il prezzo eccessivamente basso della merce costituisce già un
campanello d'allarme, tale da giustificare la vendita di articoli
contraffatti o, peggio, una finta compravendita a cui, dopo il pagamento del
denaro, non seguirà alcun invio della merce.
Finali tristi, ma già noti a molti amanti dell'e-commerce rimasti vittime dei
tanti e-shops truffaldini asiatici che fanno di questi espedienti il loro punto
di forza (v. nostro precedente
articolo al riguardo).
Per convincere, tuttavia, anche i più scettici sulla ingannevolezza del
sito in questione ed escludere che lo stesso rientri tra gli e-shop
affiliati a www.gucci.com, prendiamo nota delle sedi fisiche dichiarate in home
page: Montreux (Svizzera) e Memphis (USA)
e cerchiamole quindi tra le pagine presenti nella sezione "Store Locations" del
sito ufficiale di Gucci:
https://www.gucci.com/us/us-english/store-locator/
come volevasi dimostrare, dei punti vendita in questione non vi è
traccia, ma soprattutto nelle due città indicate in home page non risulta
esservi alcuna boutique ufficiale Gucci.
Redazione InterTraders
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