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E-commerce e illegalità: sgominata organizzazione criminale dedita alla vendita on line di auto.
Lunedì 28 Gennaio 2008
autore: Redazione InterTraders Truffavano centinaia di persone vendendo automobili a prezzi molto vantaggiosi,
intascandone la caparra per poi sparire senza lasciare alcuna traccia.
Ad essere stata sgominata questa volta è un vera e propria
organizzazione composta da sei persone, che, nel mese di gennaio dello
scorso anno, aveva costituito una ditta a Venegono Inferiore (VA) per la vendita
on line di autoveicoli denominata Euro Sport Car. Il sito utilizzato per
compiere i raggiri era il noto portale Auto Scout 24: da qui la banda effettuava le proprie vendite
"truffaldine", chiedendo agli internauti interessati all'acquisto
di determinati modelli di auto il versamento di una caparra con la promessa
della consegna del mezzo entro i tre mesi successivi; promessa ovviamente
non mantenuta.
In aprile i sei hanno trasferito la ditta a Rozzano (MI) e, dopo circa un mese
di attività criminosa in danno di numerosi acquirenti, si sono dileguati
rendendosi irreperibili e intascando un bottino di oltre 300.000 euro.
Tuttavia, proprio grazie alle segnalazioni di alcuni clienti
raggirati fatte alla Polizia Stradale di Varese, i truffatori, che
agivano sotto false generalità, sono stati, dopo appostamenti, pedinamenti e
controlli a tappeto, rintracciati e sottoposti a custodia cautelare con
l’accusa dei reati di associazione per delinquere finalizzata alla
truffa e di sostituzione di persona.
In carcere sono finiti, con l’esecuzione delle sei ordinanze cautelari:
Domenico Punturiero di Rosarno (RC), 42 anni, Riccardo Birriolo di Milano, 28
anni, Valentino Tizzano di Massa Lubrense (NA), 45 anni, Giuseppe Bellissimo di
Montemaggiore Belsito (PA), 54 anni, Maurizia Occhetta di Vespolate (MI), 57
anni, Massimo D’Elia di Roma, 34 anni.
Quello della vendita di auto on line rappresenta ormai un vero e proprio
business per molti criminali, al punto da far registrare episodi del genere con
una cadenza periodica e con modalità che cambiano di volta in volta a seconda
degli artefici. Comune denominatore di questo tipo di truffe è quello
dell'utilizzo di noti portali dedicati alla compravendita di
auto, un elemento che rende certamente meno diffidenti i potenziali
acquirenti rendendone per i truffatori più facile il raggiro (a tal
proposito v. altra notizia pubblicata in passato su
intertraders).
Redazione InterTraders
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Domenica 24 Novembre 2024
