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eBay, tante le aste che offrono liste di grossisti e promettono guadagni facili. Vediamo dove reperire tutto ciò gratuitamente.
Venerdì 21 Dicembre 2007
autore: Redazione InterTraders Uno dei fenomeni che caratterizza da sempre i portali di aste on line (eBay in
primis) è quello dei “venditori di liste”, utenti che spuntano
periodicamente come funghi e promettono nelle proprie aste, al miglior
offerente, un elenco di indirizzi Internet o di aziende particolarmente
vantaggioso. Un file, solitamente in formato .rar o .pdf, con all'interno un elenco corposo
di produttori, grossisti e dettaglianti, o più semplicemente un link che
indirizza a siti esterni al portale di aste, in grado di offrire beni ad un
prezzo di vendita decisamente appetibile.
Capita spesso di vedere segnalate, su news groups e forum dedicati alle aste,
inserzioni di questo tipo, vendite di links o cataloghi in alcuni casi vietate
dal gestore della piattaforma:
https://pages.ebay.it/help/policies/catalogs.html
e che spesso nascondono delusioni e truffe: indirizzi di siti Internet
inattendibili, grossisti situati all'estero e difficilmente contattabili,
fornitori convenienti solo per merce acquistata in grande quantità, rivenditori
di merce il più delle volte contraffatta etc.
La cosa più impressionante è vedere non di rado l'asta presa d'assalto dagli
offerenti, con un prezzo finale che in taluni casi, con l'aiuto di qualche
rilancio "pilotato", supera le diverse decine di euro; importi spropositati ove
si pensi alla valenza effettiva di quanto messo in vendita e al fatto che lo
stesso "bene digitale" sia spesso reperibile in Rete senza spendere un
centesimo.
Sarà l'atmosfera natalizia che rende tutti più buoni e prodighi ma in questo
periodo ad es. eBay abbonda di “venditori di liste”:
LINK RISULTATI EBAY
si legge nella descrizione di una delle tante aste restituite dalla ricerca:
“RISPARMIERETE UN SACCO ACQUISTANDO DA QUESTE AZIENDE CHE VENDONO SIA AL
DETTAGLIO (QUINDI ANCHE UN SOLO PEZZO) CHE IN STOCK. E SENZA RICHIEDERE LA
PARTITA IVA!!! IN QUESTO MODO POTRETE RIVENDERE SU EBAY E GUADAGNARE DAVVERO
DELLE BELLE CIFRE!”
e ancora:
“Molti siti vi daranno la possibilità di ordinare pochi pezzi, giusto per
testare la qualità, oppure uno stock di 10/20/50 o più pezzi! Potrete anche
acquistare la merce direttamente nei negozi! Zero rischi e massima resa
economica.”
affermazioni particolarmente persuasive e in apparenza convincenti; per non
parlare di chi vende manuali sul "guadagno facile ed immediato". Un giro
d'affari, quest'ultimo, che sta registrando un vero e proprio boom prenatalizio,
con oltre 700 inserzioni on line!
LINK RISULTATI EBAY 2
Senza entrare nel merito della veridicità o meno di quanto affermato dai
venditori, la domanda nasce spontanea: ma se si guadagna tanto e così
facilmente perchè questi utenti mettono all'asta la propria potenziale
ricchezza e per di più a prezzi di partenza irrisori???
La risposta più ovvia preferiamo lasciarla a voi; di certo esula da ogni forma
di altruismo o autolesionismo...
Veniamo quindi al “dove” sia possibile reperire le stesse liste ma
gratis.
Parlare di “stesse” liste in questo caso non è casuale, molti acquirenti
infatti dopo l'acquisto sentendosi gabbati le condividono gratuitamente con
altri internauti. E' il caso dei programmi p2p come Emule (v.immagine a seguire
– server usato: Razorback 3.1):
È sufficiente inserire i parametri di ricerca lista + ebay per
vedere scorrere una quantità impressionante di risultati. Se volessimo
associare ognuno di questi files al potenziale prezzo di vendita su eBay il
valore commerciale complessivo supererebbe il migliaio di euro. Non c'è da
stupirsi, pertanto, se chi vende le liste in oggetto su eBay lo faccia dopo
averle acquisite tramite il p2p.
In via residuale un'ottima fonte di liste sono anche i motori di ricerca come
Google (usando parametri di ricerca simili a quelli usati per Emule) o i news
groups e i forum frequentati da ebayers, con il consiglio, in ogni caso e per i
motivi già visti, di diffidare dagli indirizzi Internet e dagli aneddoti in
esse contenuti.
Redazione InterTraders
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