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E-commerce e illegalità: crescono le inserzioni truffaldine di veicoli. Qualcuno scopre persino la propria auto in vendita.
Lunedì 10 Dicembre 2007
autore: Redazione InterTraders E' da mesi che numerosi utenti, tra siti web e forum, denunciano la vendita
truffaldina di auto e moto in Rete. Usato con prezzi eccessivamente vantaggiosi
e dalla condizioni pari al nuovo; un autentico affare se non fosse per un
piccolo dettaglio: il veicolo si trova all'estero e per poterlo ordinare occorre versare un
anticipo (solitamente tra il 10 ed il 25% del prezzo del mezzo) per le spese di
trasporto e le relative pratiche doganali.
Nelle ultime settimane, tuttavia, il tipo di truffa è cresciuto in maniera
particolarmente aggressiva, coinvolgendo oltre alle aste on line anche news
groups e forum per gli amanti dell'usato.
Non solo, i truffatori non badano più alla provenienza della foto e non perdono
tempo a copiarle da inserzioni simili (clicca qui per
un esempio - tratto da ebayabuse.it), o peggio, a scattarle direttamente per
strada!
Quest'ultima pratica è stata segnalata su qualche forum di auto e più di
recente dal noto programma TV Striscia la Notizia (a seguire il link al
video del servizio):
video Striscia
Nel caso di specie il proprietario di un auto ha scoperto su un portale dedicato
alla vendita di automobili un'inserzione relativa al proprio veicolo
(parcheggiato in quel momento nel giardino di casa e NON in vendita) al
prezzo-affare di 11000 euro (importo decisamente inferiore rispetto al valore di
mercato di circa 23000 euro). Al di là della situazione inquietante e di
chi e quando possa aver scattato la foto, il proprietario dell'auto ha provato a
contattare -innanzi alle telecamere di Striscia- via email il
venditore-truffatore, il quale affermando che l'auto era a Londra chiedeva il
20% di caparra per poter far "entrare" il veicolo in Italia.
A parte il valore informativo del servizio di Striscia, molti portali dediti
alla compravendita di auto offrono consigli utili per l'acquisto in Rete,
invitando i lettori a diffidare in particolare da quei venditori che
usano indirizzi email con dominio simile a quello del sito di auto o da numeri
di telefono che iniziano per 899 il cui unico fine è di rendere la trattativa
lunga e far spendere al potenziale acquirente cifre ingenti per le telefonate.
Su gran parte dei siti il consiglio n.1 che viene dato è quello di entrare in
contatto personalmente con il venditore, visionando "dal vivo" l'auto e la
relativa documentazione.
A tal fine, segnaliamo ai nostri lettori un sito inglese, Car Crime
Awareness, dedicato proprio ai rischi di truffa -via Internet e non solo-
nella compravendita di auto usate e ricco di suggerimenti ed aneddoti per un
acquisto sicuro.
Redazione InterTraders
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