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Dopo il V-Day arriva l'eDay, la prima giornata nazionale di protesta contro la gestione di eBay.it
Martedì 06 Novembre 2007
autore: Redazione InterTraders Sembra fare il verso alla nota iniziativa di Beppe Grillo, ma eDay è qualcosa
di più circostanziato e non per questo meno degno di nota rispetto al primo.
Parlare di una “chiamata alle armi” per gli utenti di ebay truffati ed insoddisfatti sembra l'espressione più consona, visto il numero di visite
ed adesioni che dalla sua nascita (settembre scorso) ebayabuse.it, sito promotore
dell'evento, sta raccogliendo.
Come si legge dalla locandina dell'iniziativa (in fase di organizzazione per
quanto concerne la data) il fine principale dell'eDay è la protesta contro
l'amministrazione di ebay, le tariffe eccessive presenti sul sito e
l'assistenza, che, nonostante le lamentele degli utenti si limita a replicare
con messaggi automatici.
Una situazione che di certo eBay non può continuare ad ignorare ove si pensi
che il portale conta ormai 5 milioni di iscritti solo in Italia ed il forum è
diventato un vero muro del pianto per gli utenti truffati o stufi della scarsa
sicurezza che si respira sulla piattaforma.
Tanto di cappello pertanto all'iniziativa, sperando che i vertici del colosso
delle aste on line si diano da fare e capiscano che l'inerzia e il laissez
faire praticati da sempre da ebay non possono più continuare quando si
arrivano a gestire milioni di transazioni ogni giorno, quando si viene citati in
giudizio dai brand più noti nel campo della moda e quando un gruppo di ebayers
decide di mettere in piedi un portale che nel giro di poche settimane diventa
centro di raccolta di centinaia di utenti insoddisfatti.
EBay non è più un semplice passatempo o un canale meramente complementare per
le vendite, c'è gente che ormai ha trasferito la propria attività sul portale
di aste ed è ora che qualcuno tra i responsabili se ne renda realmente conto,
affinchè il sito cresca in funzione dell'utenza e non della concorrenza.
Redazione InterTraders
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Domenica 24 Novembre 2024
